In Italia è partita la sperimentazione di robot per l’assistenza agli anziani.
Si chiama Pepper ed è in fase sperimentale nell’Irccs Casa Sollievo della Sofferenza a San Giovanni Rotondo (Foggia).
Questo Robot umanoide sarà al servizio delle persone anziane come supporto per la riabilitazione, la comunicazione con i parenti e la valutazione sanitaria.
Avrà anche un prezioso ruolo di collegamento con le famiglie delle persone ricoverate, grazie alla piattaforma ‘Virtual Round’ che è stata implementata presso Casa Sollievo e che consente di svolgere delle visite virtuali al reparto di ricovero.
“È un progetto tecnologicamente semplice, ma dalla grande portata a livello umano”, commenta Antonio Greco, direttore della unità di Geriatria. “Permettendo alle famiglie di seguire a distanza le attività in reparto – aggiunge – i medici potranno ad esempio condividere più facilmente scelte sulle terapie dei pazienti in terapia intensiva. Soprattutto per persone molto anziane, avere la famiglia vicino grazie a una tele-presenza assistita da un robot è un grande aiuto, con un enorme ritorno dal punto di vista psicologico e del benessere del paziente nel senso più ampio”. Pepper, infine, si renderà utile anche dopo il ritorno a casa del paziente che potrà essere gestito correttamente grazie al collegamento da remoto, evitando così nuovi ricoveri.
Considerazioni personali:
Siete pronti a sentire frasi tipo: “Ti prescrivo delle vitamine e di cambiare la connessione perchè è un po’ lenta”
Ebbene, nonostante sia ironico, vorrei fare capire come si prospetta la vita degli anziani nel prossimo futuro, poi sarà esteso a tutte le fasce di età.
Non si avrà a che fare più con un medico ma con un robot medico in ospedale, RSA ed anche a casa.
Tutto questo, e molto altro, fa parte del P.N.R.R. che fa parte del piano Grande Reset del World Economic Forum.
Ben presto molte persone perderanno il loro lavoro perchè saranno sotituite da macchine, robot o intelligenze artificiali, il WEF prevede circa l’80% entro il 2026.
Siete pronti a non lavorare più e dialogare con un robot che lavora al posto vostro?
Il fattore più sconcertante è che una volta completata la transizione digitale sarà impossibile tornare indietro, perchè questo tipo di tecnologie abbasserà drasticamente i costi di gestione di tutte le attività lavorative.
Bisogna informare più persone possibili e metterle in guardia di questo cambiamento che stanno attuando prima che sia troppo tardi. Pensate che una volta che nei posti di lavoro ci saranno robot avranno effetto le proteste o scioperi?
Se pensate di si vivete nel mondo dei sogni.
Telegram: https://t.me/dissociati_liberi
YouTube: https://www.youtube.com/c/daVinjiTv
Facebook: https://www.facebook.com/daVinjiRevelation
Instagram: https://www.instagram.com/da_vinji/
Puoi supportare con una donazione: https://www.paypal.com/donate/?hosted_button_id=9R4SKFNHQL57N
Purtroppo le persone o non credono o non vogliono credere. Io è da tempo che provo a mettere al corrente ma alla fine nella loro testa mi prendono per pazzo. Sono sempre più consapevole che ci trascinano nel baratro e non ho la minima idea che ne sarà di noi
Quando i medici che hanno sostenuto vilmente la finta pandemia, che hanno abbandonato al loro destino di morte i propri pazienti perché troppo codardi per andare contro il sistema, che continuano a fare da zerbini ai padroni delle case farmaceutiche si vedranno uno dopo l’altro sostituiti da un computer, forse si sveglieranno . Ma io mi domando: saremo ancora in tempo? Perché qui il tempo è veramente poco e le persone sono in coma indotto. E non riesco a vedere un futuro.
Che bello farsi assistere da un robot! A me hanno sempre spiegato che un medico, oltre che curare i suoi assistiti, ha il compito di supportarli anche moralmente, rinfrancandoli e rassicurandoli. Nel rapporto col personale sanitario è fondamentale l’aspetto umano, non dovrebbe mai mancare. Coloro che fanno parte dei servizi sanitari che perseguono questi approcci disumani sono colpevoli tanto quanto quelli del WEF. Mi auguro che le persone non accettino queste schifezze DIGITALI…
Orribile! Un robot che sostituisce le persone nell’assistenza? È terribile! Non si può neanche pensare una cosa così assurda, non si può vedere! Noi esseri umani abbiamo bisogno di un sorriso, di una carezza, di un abbraccio, di una stretta di mano, abbiamo bisogno del calore del contatto con le altre persone per stare bene. Stringere le mani di qualcuno tra le nostre o che le nostre mani vengano riscaldate nella stretta di qualcuno.
Per stare bene psicologicamente ed emotivamente abbiamo bisogno di umanità! E non della disumanizzazione dell’assistenza! Poveri anziani, poveri noi, poveri tutti….
I soldi che vengano usati per migliorare la qualità dell’assistenza con personale qualificato e ben preparato e utilizzando tutti i presidi e gli auisili a disposizione, ma con l’interazione sempre tra persone. Tra due menti, due cuori, due anime!
Ho informato un insegnante, che dice di esserne al corrente, ma che, vista la situazione attuale delle attrezzature scolastiche, niente di tutto ciò potrà accadere. Credo che queste persone ormai siano perse, ma il problema è che ne trascineranno nel baratro altre!
ESATTO LAURA SONO I COLLABORAZIONISTI DEL CZ DI SEMPRE E LA LORO IDIOZIA ALIMENTA IL SISTEMA CRIMINALE CHE NUOCE A TUTTI.